domenica 3 aprile 2011

Indefinito...ancora un pò.


Tanti mesi sono passati dall'ultima volta che ho scritto qui e qualcuno si è accorto di questa mia assenza virtuale. Non ho abbandonato mai questo posto, anzi, molte volte ritornavo qui a leggere e rileggere il mio passato, le tracce che ogni tanto ho lasciato in questo spazio oscuro che in pochi conoscono. In questi mesi, non ho avuto mai quel piacere e quella voglia di ritornare qui a riparlare di me, di come vedo le cose, di come tutto sta inesorabilmente cambiando. Ma ora, rieccomi qui in qualche modo, tra mille stonature, scocciature e ovviamente problemi che il tempo comporta. Il sogno di incidere le nostre vite da qualche parte, finalmente è iniziato, tra mille difficoltà tecniche e piccole e grandi lacune che ognuno di noi porta con se, in fondo non siamo dei professionisti, ma solo persone che vogliono trasformare in musica e parole ciò che vivono ogni giorno tra queste splendide e maestose montagne...almeno loro non tradiscono mai. In questi lunghi mesi ho tentato in tutti i modi di soffermarmi su alcuni aspetti della mia esistenza, cercando di mettere dei puntini fermi e questo percorso è ancora in atto e non so ancora quando finirà. Sento comunque nell'aria che qualcosa piano piano sta cambiando, una maturazione quasi non voluta sta prendendo il sopravvento su di me; ma prima o poi questo dovevo aspettarmelo...è il tempo che lo richiede, gli anni che passano, le esigenze e ad un certo punto, non si può proprio scherzare più. Si deve consolidare qualcosa, insieme a LEI, qualcosa si deve costruire e non sempre distruggere, avere poche certezze, preservarle e non lasciarsele sfuggire da un capriccio o da una violenta tempesta di orgoglio. E' proprio questo che a volte logora i rapporti, li rende cosi tristi e bui che non sono più degni di essere vissuti; per fortuna questo non appartiene a me, alla mia natura. Ora è il tempo giusto, altrimenti si rischia di perdere quella pace interiore che sto cercando da una vita.

Ora, una piccola considerazione vorrei farla sulle persone che ogni giorno sono al mio fianco. Non LEI che è sempre presente e non è mai motivo di nervosismi o altri malesseri, ma quelle persone vicino a me che vivono il mio stesso sogno. C'è bisogno di più umiltà, di più lucidità nel capire quando si può osare o meno. Voglio la stessa cosa che volete voi, ma la voglio più bella di ciò che è stato. So benissimo che sarà un qualcosa di cui se ne parlerà parecchio, proprio perché non sappiamo cosa ci riserveranno le nostre vite e proprio per questo motivo, voglio che tutti i tasselli siano al posto giusto. Con questo piccolo e insignificante sfogo lascio nuovamente questo spazio, ma non per molto...(spero).